7.11.08

THE ROAD TO WASHINGTON 1


cazzo che incubo!

le mie sigarette

(ne accende una)

cazzo

(si allenta il nodo della cravatta e sbottona il colletto)
dove sono ?

e questi?

(delle banconote escono dal taschino della giacca)

fa freddo cristosanto!

(oltre il vetro dell'automobile si vede cadere la neve, non è notte, approssimativamente potrebbero essere le cinque del pomeriggio, le nuvole dense e bianche sono venate di viola)

non dovevo addormentarmi, non dovevo accettare di farla guidare, ma non ho potuto resistere.

(accanto sfrecciano le auto sull'autostrada)

le chiavi porcaputtana!

(le cerca, apre e chiude tre volte il portadocumenti sul cruscotto, sparge le custodie dei CD sul sedile del passeggiero, spunta la copertina di un album di Dylan The Times They Are a-Changin')

non ci sono vaffanculo non ci sono, cristo nelle tasche!

(esce dall'auto, passa un camion che sembra sfiorarlo)

porcaputtana!

(svuota tutto il contenuto delle sue tasche sul tetto grigio metalizzato dell'auto di rappresentanza)

non dovevo addormentarmi, non dovevo lasciarla guidare, non dovevo, si vedeva da come stringeva le labbra, si vedeva era tesa, nascondeva qualcosa, Cazzo deve avermi drogato in qualche modo, non l'avrei mai lasciata guidare, non mi sarei mai addormentato, mai.

me lo ero imposto cristosanto! regola uno mai addormentarsi con una persona di cui non ti fidi al tuo fianco. regola numero due barck sei uno stronzo! regola numero tre si è presa pure il telefono, regola numero quattro mai lasciare guidare una macchina che non è la tua da una che ti ha già fregato altre volte. cinque barack sei fottuto quel cartello dice che la prossima stazione è a trentacinque miglia e tra poco sarà buio.

e questi quanti sono? 25 dollari, bello mio non ci vai da nessuna parte con questi.

7 commenti:

  1. Sai come la penso io? Che alla fine anche Obama seguira (in parte) la strada di Georgino. L' out-out all' Iran ancora prima di insediarsi alla white house vuol dire tanto. E ti confesso che se fossi un arabo non sarei tanto tranquillo con Emanuel come manovratore...sono pessimista. Sicuramente mi stò sbagliando. Non vorrei che la novità del colore della pelle abbia fatto dimenticare a tutti (americani compresi) che sotto-sotto a comandare rimangono gli interessi.
    Buon Sabato sera.

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  2. il fatto di essere arabo e di temere gli usa, ti mette già come uno che appena vede la polizia inizia a tremare, se non hai nulla da nascondere puoi essere arabo quanto ti pare. l'amministrazione bush ha fatto della paura e della guerra al terrorismo, una manovra per aumentare il prodotto interno investendo in spese miltari (e questo lo insgnano all'asilo ormai), la speranza è che obama ricorra alla forza solo in caso di reale necessità, ed è ovvio che l'eventuale forza avrà come bersaglio un paese arabo, e in sincerità, anche perchè l'iran o la siria, hanno governi che opprimono la libertà, e non che non sia libertà di stampa, è proprio che non c'è liberta di sguardo!!!
    poiu alla fine come sempre sarà questione di gestione di risorse.....ma tanto noi in questo abbiamo la forza di una sola minuscola cavalletta.

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  3. hai ragione q
    sparo delle cazzate colassali come se fossi condeleeza!!!

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  4. Anche Obama si mette a parlare di "guerra al terrorismo"?...?!?!?!?!****

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  5. Come volevasi dimostrare, no?
    Obama ha il compitodi rendere l' America meno odiata all' europa, ma non al medioriente

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  6. mio signore....
    lei che può molto
    la prego
    mi porti in america che c'è ancora un posto per una segretaria di stato....

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